Da buona napoletana penso di aver vissuto ogni tipo di esperienza partenopea: da quella culinaria ( avete letto il mio articolo sulle pizze migliori di Napoli? ) , al trekking, all’arte e storia.
Ma mi mancava vivere fino in fondo un aspetto fondamentale della mia città, il mare.
Non nascondo la mia riluttanza, in quasi trent’anni non mi era mai capitato di scegliere Napoli come meta per un bagno. Ma i pregiudizi si superano e allora eccomi qui, felice come non mai di aver superato questo blocco mentale.
Vi mostrerò le foto e i luoghi senza filtri !!! Non mi piace infiocchettare il mare saturandolo: qui troverete la realtà sempre e comunque.
Kayak
Nella zona che va da Marechiaro a Posillipo è possibile affittare kayak o SUP per girare la costa. Esistono varie opzioni, come quelle dell’intera giornata, mezza o solo 3 ore. Come prima volta ho scelto di noleggiare un kayak doppio per un tempo ristretto, ma in totale autonomia (10€ tre ore ).
Si ragazzi perché secondo me fare un tour organizzato non ha molto senso: vi terra legati ad orari e/o tappe obbligatorie …in più con tempi programmati.
La libertà del kayak è proprio quella di non avere vincoli con nulla e nessuno e decidere per bene dove fare il bagno e per quanto tempo.
Avete paura e non sapete dove andare? Tranquilli nella mia guida vi spiegherò tutto passo passo.
Partenza: da dove?
Siamo partiti da Villa Fattorusso, dalla baia delle Rocce Verdi. Sotto c’è anche un comodo parcheggio custodito per l’auto, ma si può anche scendere a piedi. Da questo preciso punto riuscirete a fare un giro pazzesco nelle zone più belle di Napoli dove l’acqua è decisamente più pulita.
Ps vi consiglio di prenotare se avete intenzione di farlo nel weekend o altrimenti cercate di anticiparvi, perché i kayak sono ovviamente limitati. La prenotazione è invece obbligatoria per l’intera/mezza giornata.
Cosa vedere
Il trucco è proseguire SEMPRE sulla destra e costeggiare tutta la roccia: troverete tantissime insenature una più bella dell’altra che vi porteranno direttamente alla prima tappa di questo “tour” autonomo, il Palazzo degli Spiriti, una struttura romana risalente al I secolo di una bellezza disarmante inserita ovviamente nell’ area marina protetta di Pausilypon.
Più avanti troverete il Lido delle Rose, dove si possono noleggiare anche i lettini sul pontile, lo Scoglione, con chioschi che vendono da bere e da mangiare e Le Acque Minerali, una formazione tufacea protesa a mare, chiamata così proprio per la presenza, in tempi passati, di una fonte di acqua minerale.
Proseguiamo e sempre costeggiando la destra troverete l’Isola la Gaiola, unica nel suo genere, dove il bagno nell’acqua cristallina è obbligatorio. L’acqua è poco profonda, quindi è super consigliato anche ai bambini.
Ma la meraviglia della Gaiola non finisce qui, più avanti c’è la sua “Riserva”, una zona protetta super esclusiva che vi farà innamorare per davvero di Napoli. Questa zona è aperta solo per poche ore al giorno ed è accessibile a numero chiuso: ma con il kayak potrete passarci tranquillamente a qualsiasi ora … i vantaggi giusti non trovate!?
Proseguiamo, destra, fate attenzione alla scogliera …piano piano troverete delle grotte assurde: entrateci, tranquilli non sono pericolose, ma anzi piuttosto grandi. Qui ho scattato delle foto uniche: sembrava di essere in una zona tropicale, fuori dal tempo e dallo spazio.
Ultima tappa del nostro tour autonomo è la Baia di Trentaremi: si trova nel quartiere Posillipo ed è facilmente osservabile dall’alto grazie alle terrazze del Parco Virgiliano ( uno dei punti Panoramici Di Napoli ). Ma per via mare troverete la VERA quiete!!! Punto fondamentale per godere del silenzio, c’è anche una piccola spiaggia sassosa dove riposare un po’ prima di tornare indietro.
Come vestirsi in Kayak
Abbigliamento da mare, preferibilmente in costume e al massimo asciugamano: vi bagnerete tantissimo, quindi evitate ciabatte e/o borse.
Ah: non dimenticate la protezione solare!
Cosa portare in kayak
Vi consiglio di comprare una borsa impermeabile per inserire all’interno oggetti preziosi come chiavi o altro. Portate il minimo indispensabile con voi e non dimenticate la copertura per smartphone. Super gettonata la GoPro.
Spero davvero di avervi convinto a vedere la mia città dal mare: intanto vi invito a leggere il mio articolo su i 5 palazzi storici di Napoli.