Le graffe sono uno dei dolci tipici della tradizione napoletana, soprattutto nel periodo di carnevale: non sono altro che delle soffici ciambelle fritte ricoperte di zucchero.
Ho trovato una vecchia ricetta di famiglia: pochi ingredienti e tanto sapore.
Graffe ( circa 20 )
250g di farina 00
250g patate lesse
50g di margarina
2 uova intere
1 lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
Buccia di un limone grattugiato
1 busta vanillina
1 pizzico di sale
Lessate e schiacciate le patate: spellatele ed ancora calde amalgamatele con margarina.
A parte montate le uova e unite il lievito ( sciolto con lo zucchero per farlo attivare ).
Unite man mano farina e patate, aggiungete vanillina, sale e buccia di limone grattugiato.
Il composto si presenterà morbido e appiccicoso.
Come dare la forma perfetta alle Graffe?
Utilizzate due coppapasta uno grande ed uno piccolo per la circonferenze esterna e per il buco centrale.
Oppure potete formare dei piccoli salsicciotti.
Ps Fate attenzione a non fare il buco troppo stretto perché durante la lievitazione potrebbe scomparire!
Man mano che realizzate le vostre graffe, inseritele in una teglia, rivestita di carta da forno e lasciate lievitare per circa 1 h. Io preferisco metterle sempre nel forno spento con luce accesa.
Quando le graffe avranno raddoppiato il loro volume, potete friggerle (Olio di arachidi).
Friggetele per pochi secondi in olio caldo, a fiamma media, ambi i lati.
Scolatele in una carta assorbente pochi secondi e senza schiacciarle ripassatele subito in abbondate zucchero.
Mangiatele calde mi raccomando!
Fatemi sapere se userete questa vecchia ricetta di famiglia.
Avete già visto la mia ricetta dei cookies?